PROTESI DI SPALLA (Artrosi della spalla)

L'intervento di protesi di spalla è una procedura chirurgica utilizzata per il trattamento della artrosi e di altre patologie degenerative articolari che determinano una progressiva usura dei capi ossei e una graduale deformazione dell’osso. Queste patologie si manifestano con dolore, perdita di mobilità dell’arto e difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane.

A COSA SERVE

Lo scopo dell’intervento è trattare il dolore e ripristinare la mobilità dell’arto, per permettere al paziente di tornare a svolgere una vita normale. Utilizzando uno strumentario dedicato, il chirurgo elimina le parti rovinate dell’articolazione (testa omerale e, se necessario, glena) e le sostituisce con una protesi metallica. Il design ed il modello dell’impianto protesico vengono selezionato dal chirurgo in base alle caratteristiche del singolo paziente e al tipo di danno articolare (endoprotesi, protesi totale anatomica oppure protesi totale inversa).

L’intervento ha una durata variabile, da circa 50 a 80 minuti, a seconda del grado di degenerazione e deformità dell’articolazione.

COM’E’ IL DECORSO POST OPERATORIO

In caso di protesi di spalla sarà applicato un tutore per 4 settimane e il ricovero in clinica durerà 5-7 giorni. Durante e dopo il periodo di immobilizzazione in tutore sarà inoltre necessario seguire un protocollo riabilitativo specifico: a seconda dell’età e delle esigenze del singolo paziente, verrà eseguito un ricovero in una struttura riabilitativa (per circa 20 giorni) oppure il paziente eseguirà giornalmente fisioterapia domiciliare. La riabilitazione permetterà di tornare alle normali attività quotidiane (lavarsi, vestirsi) da subito, a guidare dopo circa un mese e mezzo, riprendere il lavoro in uno o 2 mesi.

Rappresentazione grafica della protesi di spalla: a sinistra una protesi anatomica e a destra una protesi inversa (fotografia a sinistra) e fotografie di alcuni modelli in commercio (fotografie a destra)